Tre
Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle loro rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra ... nella Terra di Mordor, dove l'ombra
nera scende.
Un anello per domarli, un anello per trovarli,
un anello per ghermirli e nel buio incatenarli ... nella Terra di Mordor, dove l'ombra
cupa scende.
Il mio nome è Gandalf e la mia
storia si svolge in una dura terra chiamata Bosco Atro. Il mio compito  è quello di indirizzare la gente in posti più accoglienti e metterli
all'erta del pericolo che può loro avvinghiare.
Sono nato nell'alba della
quarta luna del lontano C.C. 373 ... Ho Elfi come amici e Ent come insegnanti. La cittadina che mi ha visto crescere si chiama Rovereto,
nome dato dagli antichi per ricordare alle generazioni future la bellezza di boschi
incontaminati di rovere, piante simili alle querce.
Io e un ristretto gruppo
di amici Elfi cerchiamo di tenere alto l'umore a Minas Tirith con una associazione denominata Sporting
Club Serrada. Nel periodo estivo ed invernale (quando c'è
turismo) organizziamo manifestazioni cultural-sportive-gastronomiche e di intrattenimento.
E' sicuramente un passatempo faticoso ma che porta anche qualche soddisfazione.
Gli Elfi sono sempre stati in
conflitto con Mordor : potenza turistica, Magnifica Comunità ( così si autodefiniscono !!! )
che niente ha da spartire con loro. L'invidia perenne di certi abitanti di Mordor trova
sfogo nel reprimere la fantasia e allegria degli Elfi ... Se voi pensate che sono pazzo
allora cercherò di persuadervi ...
Io penso che niente sia più
rilassante di una bella passeggiata dove si percepisce il solo rumore del vento per poi
entrare in un accogliente osteria arredata con vecchi mobili di arte povera, ordinare un
paio di delicatissime grappe alla liquirizia e poi ... dopo ore di altre degustazioni
trascinarsi con andatura incerta in un altro locale in cui la musica ti martella lo
stomaco, il fumo di ottura le vie respiratorie e il caldo ti opprime. Dopo una serata
così è bellissimo svegliarsi alla mattina con un merlo canterino che ti rompe le balle,
un mal di testa allucinante e il profumo dei campi fioriti che ti fa morire perché ne sei
allergico ...
Questo è il Bosco Atro ... terra
meravigliosa, affascinante e mai uguale ... n.d.r. " se
volgi lo sguardo verso le stelle troverai la vera storia ... o forse è proprio questa la
vera storia? ... Non ci crede nessuno! " |
