Interrogazione relativa allo scarico abusivo di sostanze
presumibilmente inquinanti derivanti dalle opere di ristrutturazione della Chiesa
parrocchiale.
Il sottoscritto Cont Manuel, Consigliere comunale eletto nella lista "Alternativa
Giovani",
premesso
che, già il mese scorso, lo scrivente aveva richiesto
verbalmente all'Assessore ai LL. PP. chiarimenti in ordine al tubo di scarico proveniente
dal portone laterale sud della Chiesa parrocchiale di Aldeno e che lo stesso si era
riservato ed impegnato personalmente di verificare la situazione (della quale non era a
conoscenza!);
considerato che, ad oggi, è ancora rilevabile il medesimo condotto il quale convoglia in
bella vista sostanze non meglio precisabili nella caditoia stradale antistante il portone
stesso;
visto che, ulteriori considerazioni in merito saranno esternabili solamente dopo la
risposta alla presente;
interroga
il Sindaco, quale garante del rispetto della legge,
dell'attuazione dello Statuto e dell'osservanza dei Regolamenti, per conoscere:
1. Quale Ditta sta eseguendo attualmente i lavori di ristrutturazione e/o rifacimento
degli interni e chi è il direttore dei lavori?
2. Quale tipo di sostanze sono state e vengono tuttora conferite liberamente nella
caditoia stradale anzidetta e (se e) dove sono convogliate?
3. Per quale motivo l'Amministrazione comunale, nella figura dell'Assessore ai LL. PP.,
competente anche professionalmente in materia, ha tacitamente consentito lo scarico di
fluidi incompatibili nella rete di raccolta delle acque meteoriche?
4. A questo punto, se esiste come credo, a chi è attribuibile la specifica
responsabilità di tutto ciò?
Ai sensi dell'art. 11 comma 8 del "Regolamento del Consiglio comunale" si chiede
formalmente che la risposta venga data per iscritto.
Aldeno, 27 gennaio 1997.